Una campagna di preghiera mondiale lanciata dalla Chiesa Avventista del Settimo Giorno
I leader della Chiesa Avventista chiedono di pregare per il Presidente dell’Unione del Burundi
Le seguenti informazioni sono state fornite dalla Conferenza Generale degli Avventisti del Settimo Giorno. Maggiori informazioni su questa campagna sono disponibili su Adventist.org/Pray4Burundi.
Il 24 ottobre, Lamec Barishinga, il presidente dell’Unione del Burundi, è stato arrestato mentre si recava presso gli uffici della Divisione Africa Centro-Orientale a Nairobi, in Kenya. Questo arresto è l’ultimo di una serie crescente di eventi tra la Chiesa Avventista del Settimo Giorno e il governo del Burundi.
A maggio, attraverso l’Adventist News Network e l’Adventist Review, il presidente della Chiesa Avventista del Settimo Giorno, Ted N.C. Wilson, aveva chiesto di pregare urgentemente per i membri della chiesa avventista del Burundi. La richiesta era arrivata dopo che 22 leader avventisti e membri di questo stato centroafricano erano stati arrestati e incarcerati. Gli arresti sono stati effettuati per ordine del governo nazionale, dopo mesi di interferenze illegali da parte del governo del Burundi nell’amministrazione della Chiesa Avventista del territorio.
Inoltre, un gruppo legato all’ex Presidente d’Unione, con il sostegno del governo, ha preso il controllo degli edifici ecclesiastici, impedendo l’ingresso dell’attuale amministrazione. Le intimidazioni e le aggressioni subite da alcuni avventisti da parte della polizia del Burundi sono state riprese in video e pubblicate sui social media. Nonostante i mesi di preghiera e i tentativi di negoziazione con il governo per il rilascio degli edifici e la cessazione degli abusi, sono pochi i progressi ottenuti.
Per saperne di più: Quello che gli avventisti del settimo giorno devono affrontare in Burundi
Per questo motivo, la Chiesa Avventista del Settimo Giorno sta invitando tutti i membri a partecipare alla campagna #Pray4Burundi. Oltre a pregare per i dirigenti e per i membri di questa Unione, con lo scopo di aiutarli a rimanere forti di fronte alla violenza e alle persecuzioni, chiediamo di pregare per tre soggetti specifici:
- Pregare affinché il pastore Barishinga venga scarcerato.
- Pregare affinché i membri di questa Unione vengano protetti da abusi fisici ed emotivi. Pregare affinché si ponga fine alla pratica di arrestare i nostri pastori e membri come forma di intimidazione.
- Pregare affinché il governo del Burundi dia valore alla libertà religiosa e smetta di interferire con le decisioni amministrative della Chiesa Avventista del Settimo Giorno, permettendo così ai nostri membri di lodare il Signore secondo la propria coscienza, senza interferenze da parte di alcun governo o entità.
Nella giornata di martedì pomeriggio, durante il Consiglio Annuale tenutosi nel mese di ottobre presso la sede della Conferenza Generale, Ted N.C. Wilson, Presidente della Chiesa Avventista del Settimo Giorno, ha momentaneamente sospeso l’ordine del giorno per invitare sul palco la delegazione della Divisione Africa Centro-Orientale.
Barashinga non è riuscito a ottenere un permesso per partecipare al Consiglio Annuale; è però riuscito a inviare un video, che è stato riprodotto in sala.
“Vi rivolgo la mia sincera gratitudine e quella di tutti i membri della Chiesa Avventista del Burundi per il sostegno delle vostre preghiere”, ha iniziato Barashinga. “Senza queste preghiere, tutti i nostri pastori e amministratori sarebbero in prigione, alcuni di noi morti. La mano del nostro Signore è stata più potente di quella dell’avversario”.
La Chiesa Avventista in Burundi, uno stato africano di circa 27.000 km² di superficie, conta circa 186.000 membri, 23 scuole e 5 cliniche/ambulatori.
Visita Adventist.org/Pray4Burundi per maggiori informazioni, video e foto e usa #Pray4Burundi su tutti i tuoi post sui social media.
Della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno
Fonte: https://bit.ly/2XfA06Q
Traduzione: Tiziana Calà
