VERTICE DEI PASTORI AMERICANI SUGLI ABUSI

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Gli obiettivi: condividere informazioni su come riconoscere e prevenire gli abusi nelle chiese.

Pastori e dirigenti della Chiesa cristiana avventista, provenienti da tutta l’America del nord, hanno partecipato, di persona e online, al primo vertice dedicato alla condivisione di informazioni su come riconoscere e prevenire gli abusi nelle attività della chiesa e nella vita dei membri.

All’evento, svoltosi a Spencerville a metà settembre e trasmesso in diretta streaming, i relatori hanno anche condiviso le definizioni giuridiche di abuso e come devono comportarsi i leader della chiesa in caso di segnalazioni.

Sono stati circa 140 i presenti alla due giorni del vertice, 400 persone, in media, hanno seguito la diretta video su Facebook. Centinaia di domande e commenti sono arrivati al team dei social media. Molti interrogativi posti hanno ricevuto risposta direttamente dai relatori (dopo la loro presentazione), dagli avvocati, dai pastori e dai rappresentanti di Adventist Risk Management.

Daniel R. Jackson, presidente della Chiesa nordamericana, ha affermato: “Prego che ovunque troviamo casi di violenze, li affrontiamo in modo cristiano… senza ignorarli. Dobbiamo impegnarci a eliminare gli abusi. È il nostro mandato cristiano. È nostro compito informarci e informare i membri di chiesa”.

I numerosi relatori intervenuti hanno parlato di abusi sui bambini, bullismo, violenza tra adolescenti, violenza intima nella coppia e risposta pastorale, responsabilità giuridiche dei pastori in materia di abusi, cura pastorale dell’abusatore, sfatare l’idea che la Bibbia sia favorevole alle relazioni in cui si perpetrano abusi.

Mike Tucker, direttore di Faith For Today, ha iniziato la sua presentazione affermando che “gli abusi non si fermano mai da soli” e che “le statistiche sugli abusi nella nostra chiesa sono brutte come quelle della società in generale”. Ha poi ricevuto l’applauso più lungo quando ha illustrato diversi testi biblici e chiarito come alcune interpretazioni comuni siano inesatte. “La Scrittura” ha affermato “non ti chiede di rimanere in una relazione in cui subisci abusi”.

Nel secondo giorno di lavori è intervento, tra gli altri, anche il past. Alfonso Valenzuela che ha affermato: “Ogni pastore deve riconoscere quando c’è qualche tipo di abuso e deve segnalarlo alle autorità”. Ha poi avvertito i dirigenti della chiesa: “Le vittime verranno da voi. E se non avete la formazione per offrire aiuto, rivolgetevi ai professionisti”.  – Ann/Notizie Avventiste

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Fonte: news.avventisti.it

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