Il mese di novembre è qui e lo sappiamo, tra poco le strade e gli edifici delle nostre città saranno adornate di luci e decorazioni, ricordando che le feste di fine anno sono il prossimo grande evento da vivere.
I negozi si riempiranno di clienti generosi, che desiderano far piacere ai loro cari. Le associazioni caritative organizzeranno nuovi pranzi festivi a favore dei più indigenti e delle persone sole. I telefoni vibreranno alla ricezione di messaggi auguranti pace, salute e prosperità. Il nostro pianeta non sfuggirà alle tradizionali festività che si tengono ogni anno, alla stessa epoca. Un Natale in più!
In quanto cristiani, ci piace ricordare che Gesù è venuto su questa terra per salvare il mondo, anche se sappiamo che il 25 dicembre non è che una data simbolica. In quanto cristiani, siamo pure coscienti che la nascita di Gesù aveva uno scopo preciso e costituiva la sua prima venuta. Verrà una seconda volta per prenderci con Lui.
Allora, sarà un Natale in più o in meno? Sicuramente le due cose: un Natale in più su questa terra, ma pure uno in meno prima di raggiungere il banchetto che ci prepara Gesù nella casa celeste.
Che questa verità ci animi durante la fine di quest’anno. Che questa verità sia la nostra gioia nel seno delle gaie festività.
Nel nome della FSRT preferisco dunque augurarvi un felice Natale, in meno!
