Troppo stanchi per amare?

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Troppo stanchi per prenderci per mano, io e mio marito Bernie ci infilammo nel letto. Era la fine di una giornata in cui non ci eravamo quasi parlati, se non per chiedere dove fossero le cose o per dire dove stavamo andando, o eravamo stati. La nostra casa era piena di ospiti da diverse settimane. A peggiorare le cose, ci eravamo appena trasferiti e c’erano scatole su tutto il pavimento della casa.

 

In effetti, il nostro letto era un materasso gonfiabile e la nostra camera da letto era la lavanderia. Non riuscivamo a trovare i nostri vestiti! Avevamo entrambi scadenze di lavoro urgenti, persone da sfamare, bambini da accudire, pareti da dipingere e c’erano un sacco di cose importanti che non riuscivamo a trovare. Non avevamo tempo né spazio per parlarci, anche se stavano accadendo cose importanti nelle nostre vite. Ci sentivamo come se stessimo sfrecciando nello spazio, cercando di prenderci per mano prima che le nostre diverse traiettorie ci separassero. Ma avevamo a malapena l’energia per allungare un braccio.

Non è che non ci amassimo. Volevamo prenderci cura l’uno dell’altra, ma le cose più importanti per noi come coppia venivano calpestate dalle cose urgenti ed essenziali. Ci sentivamo entrambi soli. Quando parlavamo, parlavamo solo delle cose urgenti ed essenziali da fare. Eravamo frustrati e irritabili. Anche le conversazioni più semplici ci facevano sentire feriti e non sostenuti.

Le relazioni hanno bisogno di essere nutrite e alimentate regolarmente. Hanno bisogno di abbracci, di parole tranquillizzanti e, a volte, anche di un po’ di divertimento. Quando tutte le emozioni positive vengono eliminate da una relazione, questa non riesce a prosperare. E questo stava accadendo proprio a noi!

Oggi molte coppie faticano a trovare il tempo, o a ritagliarsi del tempo, per coltivare la propria relazione. Il lavoro, gli straordinari, i lunghi spostamenti, l’educazione dei figli, l’aiuto nei compiti, le faccende domestiche, la cura del giardino, il volontariato in chiesa, l’assistenza ai parenti, lo studio e persino la semplice risposta alle mail: sono tutti impegni importanti, ma consumano il nostro tempo di coppia, lasciandoci troppo stanchi per provare qualcosa di diverso dalla stanchezza, per non parlare dell’amore.

È fin troppo facile far patire una relazione d’amore. Per me, meno mi sento connessa, più divento irritabile e frustrata. E così, quando io e Bernie riusciamo a parlare, finiamo facilmente per litigare e ci sentiamo ancora più lontani. Ma abbiamo anche trovato modi creativi per nutrire la nostra relazione durante queste situazioni!

 

Quattro alimenti per una relazione sana

Una coppia che conosco ha imparato a nutrire la propria relazione utilizzando quattro “gruppi alimentari” relazionali.

  1. Fanno cose gentili e utili l’uno per l’altra;
  2. Parlano dei propri sentimenti, paure, gioie e speranze;
  3. Lavorano insieme a progetti comuni;
  4. Si scambiano regali premurosi.

 

Anche se entrambe le persone erano molto impegnate, hanno deciso di provare una cosa di ciascuno dei primi due gruppi una o due volte al giorno per almeno cinque minuti, una cosa del terzo gruppo ogni settimana e una del quarto gruppo almeno una volta al mese.

  1. Hanno scelto di essere gentili e disponibili dedicando cinque minuti al giorno a fare qualcosa nella lista delle cose da fare dell’altra persona, dato che questo non avrebbe richiesto molto tempo extra nella loro giornata.
  2. Si sono seduti per cinque minuti dopo essere tornati a casa dal lavoro e hanno parlato dei momenti alti e bassi della loro giornata. Hanno condiviso eventuali preoccupazioni, paure o timori e almeno una cosa che speravano di realizzare nei giorni o nelle settimane successive.
  3. Hanno comprato un mobile usato che entrambi amavano e insieme hanno lavorato alla sua ristrutturazione per almeno mezz’ora alla settimana.
  4. Hanno trovato un regalino da fare all’altro una volta al mese, con un limite di 10 euro.

 

Ecco alcuni piani che hanno funzionato per altre coppie:

Mettere da parte regolari momenti per condividere il proprio amore potrebbe non sembrare il piano più romantico, ma per Sally e Joe è stata la cosa migliore. Hanno programmato tre appuntamenti alla settimana.

  • La domenica sera, dopo che i figli vanno a dormire, preparano una cioccolata calda e fanno una “riunione di coppia”. Cominciano dicendo tre cose che il loro partner ha detto o fatto durante la settimana precedente e che loro hanno particolarmente apprezzato. Poi coordinano i loro programmi e fanno piani specifici per ogni giorno della settimana che li attende. Parlano delle preoccupazioni e dei dubbi che hanno. Poi si tengono per mano e pregano l’uno per l’altra. A volte pregano in silenzio.
  • Il martedì pranzano insieme. Di solito vanno nello stesso ristorante, perché così non devono scegliere un posto nuovo ogni volta. In questo modo hanno un po’ di tempo per concentrarsi l’uno sull’altra.
  • Il giovedì Joe aiuta a preparare la cena, a pulire la cucina e a preparare i bambini per andare a letto.

 

Tutto questo potrebbe sembrare noioso e prevedibile, ma Sally dice che “gli appuntamenti regolari sono più facili da proteggere. È il nostro modo di dare priorità al rapporto e di prenderci cura l’uno dell’altra. Cerchiamo comunque di trovare il tempo per divertirci spontaneamente, ma questi appuntamenti regolari ci tengono legati e felici”.

 

Sessanta secondi

Peter Fraenkel, terapeuta di coppia a New York, ha notato che molti dei suoi assistiti erano troppo stanchi, occupati e stressati per lavorare sulla propria relazione. Così ha sviluppato una semplice strategia. Ha chiesto loro di elencare in 60 secondi o poco più tutti i modi premurosi e divertenti che potevano utilizzare per entrare in contatto con l’altro, comprese alcune cose che potevano fare quando erano lontani. Ecco alcune idee:

  • un abbraccio o un bacio
  • inviare una mail
  • inviare una cartolina elettronica gratuita
  • condividere un cupcake o un pezzo di frutta
  • inviare una foto di sé
  • telefonare per dire “ti amo” o “ti penso” nel bel mezzo della giornata
  • condividere una barzelletta o un cartone animato
  • accarezzare i capelli dell’altro
  • tenersi per mano
  • preparare all’altro la sua bevanda preferita
  • pregare l’uno per l’altra
  • guardare insieme il tramonto o il sorgere della luna
  • leggere una poesia d’amore
  • lasciare un messaggio nella tasca, nell’auto o nella borsa dell’altra persona
  • comprare il dolcetto preferito dell’altro
  • annusare un fiore in un giardino
  • scrivere un messaggio d’amore sulla schiena dell’altro con un dito
  • condividere un segno segreto che significa “Sei speciale! Ti amo!”.

 

Fraenkel incoraggia le coppie a puntare ad almeno 10 connessioni di 60 secondi al giorno, di cui una o due al mattino, come una tazza di tè e un bacio o un complimento; un’altra quando si salutano; altre durante la giornata, una quando entrambi tornano a casa e le altre durante la sera.

Questi momenti diventano davvero significativi perché continuano a dire “mi interessa”, “ti penso”, “ti amo”, “mi manchi e voglio stare con te”.

Questi brevi incontri rafforzano il senso di cura nella relazione e lo trasmettono nel corso di tutta la giornata.

 

Dolci momenti

Provate a inserire nella vostra routine quotidiana alcuni semplici rituali di coppia. È più facile realizzarli se si tratta di cose brevi e semplici che potete fare ogni giorno senza grandi sforzi.

Io e Bernie abbiamo un “momento cioccolato”. Verso le 10 di sera, uno di noi due dice: “Credo sia arrivato il momento del nostro momento cioccolato!”.

Poi andiamo in cucina, prendiamo un cestino pieno dei nostri cioccolatini preferiti e ne gustiamo uno o due insieme. Ci fermiamo e ci connettiamo con un sorriso. Lasciamo che il cioccolato si sciolga lentamente in bocca, per vedere quanto tempo riusciamo a farlo durare e sentiamo l’amore che condividiamo.

Quale piccolo rituale potreste condividere con il vostro coniuge per far crescere la vostra relazione?

 

Connessioni di cinque minuti

Ecco alcune cose che potete fare quando avete un po’ di tempo in più a disposizione:

  • Scambiarvi un bacio appassionato.
  • Massaggiare le spalle del vostro coniuge mentre lavora al computer.
  • Versare una bevanda e raccontare al vostro partner i momenti più bassi e più alti della vostra giornata.
  • Soffiare insieme un intero tubetto di bolle di sapone per bambini.
  • Fare un elenco di 20 cose che apprezzate del vostro coniuge e leggerglielo.
  • Mettere della musica e cantare insieme.
  • Scattare una foto divertente di voi stessi.
  • Scrivere una lettera d’amore.
  • Giocare a nascondino.

 

 

Di Karen Holford, terapista familiare con un background in terapia occupazionale e psicologia dello sviluppo

Fonte: https://st.network/analysis/top/too-tired-to-love.html

Traduzione: Tiziana Calà

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