Terremoto in Albania: proseguono gli aiuti di ADRA

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ADRA Albania continua gli interventi nelle zone più colpite dal terremoto del 26 novembre. A una settimana dal sisma, sono 51 i morti accertati, 2.000 i feriti; circa 900 edifici a Durazzo e oltre 1.400 nella capitale, Tirana, hanno subito gravi danni. Il premier del Paese ha annunciato la fine delle ricerche tra le macerie.

Leo España, presidente della Missione Avventista del Settimo Giorno in Albania, chiede di pregare per la popolazione e per le famiglie che piangono la scomparsa dei loro cari.

Il terremoto ha sollevato di 10 centimetri il suolo intorno a Durazzo e lo sciame sismico continua, con punte di magnitudo 5. La popolazione ha paura e preferisce rimanere in strada, nelle tende allestite dalla Protezione civile.

Dopo una valutazione dei bisogni a Fushë-Kruja e Thumanë, ADRA Albania fornisce supporto psico-sociale e distribuisce pacchi di alimenti, acqua potabile, tende, materassi, coperte e altri articoli di prima necessità a 16 famiglie (circa 74 persone) le cui case sono state distrutte. Inoltre, il terreno è stato scavato e coperto di ghiaia per migliorare l’igiene e la stabilità delle tende. Al momento, ADRA Albania distribuisce anche tre pasti al giorno agli sfollati ospitati nello stadio e negli hotel dopo che il terremoto ha distrutto le loro case. Diversi volontari svolgono attività di animazione per i bambini.

In Italia, l’agenzia umanitaria avventista ha aperto una raccolta fondi.
“ADRA Italia esprime vicinanza e solidarietà alle famiglie colpite”, afferma il direttore, Dag Pontvik, dal sito dell’agenzia, “e sostiene, attraverso le donazioni e insieme al network, l’intervento che ADRA Albania sta portando avanti”.

 

Chi desidera, può donare nei seguenti modi:

– Conto corrente bancario IBAN: IT 95 E 01030 03203 000000866909

– Conto Corrente Postale n. 160 800 04 intestato a ADRA Italia, Lungotevere Michelangelo, 7 – 00192 Roma

Importante: specificate nella causale «Terremoto Albania».

 

Fonte: https://bit.ly/2Yir3dS

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