Yverdon-les-Bains. Quest’anno, il comitato della chiesa di Yverdon ha deciso di offrire alla comunità un weekend pasquale diverso: un servizio di comunione il venerdì sera, seguito da un sabato trascorso nelle case e infine un “fuoco da campo” acceso nel giardino della chiesa, all’alba della domenica mattina.
Per Yverdon si trattava di una piccola rivoluzione e le previsioni erano piuttosto pessimistiche: solo una piccola parte della comunità avrebbe accettato di cambiare le proprie abitudini. È stata quindi una grande sorpresa vedere 42 persone partecipare al servizio di comunione guidato da Dominik Frikart il venerdì sera. Al termine della funzione, tutti si sono riuniti nella sala polivalente, splendidamente decorata da Mirna, per condividere un delizioso pasto preparato da Ghislaine, Becky e Ingrid.
Poi, verso le 21:30, tutti sono tornati alle rispettive case per trascorrere il sabato.
La mattina del sabato, alcuni gruppi si sono riuniti in famiglie, mentre altri hanno scelto di trascorrere la giornata nel raccoglimento e nella solitudine.
Domenica, intorno alle 07:00, una quindicina di persone si sono riunite intorno al fuoco per leggere il capitolo di Matteo sulla risurrezione di Gesù, seguito da alcuni passaggi del libro di Ellen G White “La speranza dell’uomo” sullo stesso argomento. Si sono poi tutti riuniti nella sala di culto per innalzare alcuni inni e per riflettere sul tema della risurrezione evocato negli scritti dell’apostolo Paolo. Infine, è stata ancora una volta una deliziosa colazione a concludere questo incontro fraterno.
In retrospettiva, questo weekend pasquale è stato un successo, a dimostrazione del fatto che non c’è nulla di scontato quando si tratta di esprimere la nostra fede, e che possiamo sempre pensare fuori dagli schemi.
Di Dominik Frikart
