Non perdere il miracolo

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È stato Bryan Stevenson a dire: Cè potere nella vicinanza. Dobbiamo avvicinarci alle persone e alle comunità che sono a rischio e restare vicini. Quando rifletto su questa affermazione e considero le sfide attuali che la nostra società deve affrontare, suppongo che la nostra incapacità di risolvere i problemi non sia dovuta al fatto che non abbiamo buone idee, ma piuttosto al fatto che non ci avviciniamo abbastanza per impegnarci in un modo che abbia un impatto significativo e duraturo. 

 

In Matteo 14, la Bibbia ricorda che Gesù aveva appena ricevuto la terribile notizia della morte prematura di Giovanni Battista, suo cugino e precursore. Il nostro Salvatore ha voluto trascorrere un po di tempo da solo per contemplare e piangere la perdita del suo collega, ministro del Vangelo. Si imbarcò su una barca, probabilmente nel mare di Galilea, e salpò dalla riva. Poiché la gente aveva sentito della sua partenza, aveva seguito la sua rotta e, raggiuntolo sullaltra sponda del lago, si era già radunata in massa per parlare con lui, affinché lui si prendesse cura di loro e guarisse i loro cari malati. 

 

Gesù non perse tempo, impegnandosi nellopera di guarigione e di cura della gente. E certamente Gesù, il Grande Medico, parlò con ciascuno di loro e li guarì tutti. 

 

Quando Gesù finì di prendersi cura di tutte le persone, nessuno volle andarsene. Dopo tutto, era un giorno perfetto e non cera nessun altro posto dove avrebbero preferito stare. Inoltre, il tempo era semplicemente volato e nessuno aveva pensato al cibo. I discepoli andarono da Lui per esortarlo a mandare via la gente, in modo che potessero acquistarsi da mangiare nei villaggi vicini. Eppure Gesù non ne volle proprio sapere e rispose così, “sfidandoli”: No, date loro voi da mangiare (cfr. Matteo 14:16). 

 

Questa sfida era assolutamente impossibile, totalmente inverosimile, data la loro posizione, le dimensioni della folla e le risorse a disposizione. Non abbiamo qui altro che cinque pani e due pesci, risposero. Gesù deve aver pensato tra sé e sé: Bene, questo basterà. 

 

Si rivolse al Padre Celeste, probabilmente con una preghiera di supplica per ottenere provviste, un grande favore, e non appena pregò, la sua richiesta venne accolta ed esaudita. I discepoli guardarono con stupore mentre Gesù sembrava spezzare il pane più e più volte; mentre cominciava a dividere il pesce e i pani, le Sue mani diventavano sempre più piene fino a traboccare. 

 

I discepoli erano paralizzati dallo stupore, ma non cera tempo per starsene impalati; dovevano aiutare, “prendere dei grembiuli e diventare servitori. Si affrettarono a raccogliere i cestini per prendere il cibo dalle mani straripanti del Maestro. Chiedendo alle persone di sedersi in gruppi di cinquanta, i discepoli consegnarono questo miracoloso pasto di fortuna alla folla riconoscente. Quando i discepoli finirono di servire, tutti avevano mangiato a sazietà ed erano anche avanzate dodici ceste di cibo! 

 

Dopo che i discepoli finirono di servire tutti, calcolarono il numero di persone servite e, con loro grande sorpresa, contarono circa cinquemila uomini, oltre alle donne e ai bambini (Matteo 14:21). Ma questo non è il miracolo più grande! 

 

Il miracolo più grande è stato che in quel momento, i discepoli si stavano trasformando ancora una volta in un’unità operativa piena di fede, volta alla missione! Erano passati dal non volersi assumere nessuna responsabilità nel dover dare da mangiare alla folla al prendere parte attiva a quell’atto miracoloso! Quando Dio compie un miracolo attraverso di noi, non saremo mai più gli stessi! 

 

Dio vuole fare un miracolo attraverso di noi oggi. Non si aspetta che qualcun altro porti avanti questa missione impossibile. Egli ha detto: Agli uomini questo è impossibile; ma a Dio ogni cosa è possibile (Matteo 19:26). Niente è impossibile con Dio. Egli vuole usarti per compiere limpossibile. Vuole usarti per compiere la Sua missione. Vuole usarti affinché tu diventi le Sue mani e i Suoi piedi. Vuole usarti per cambiare il mondo. Non perdere questo miracolo! Lo compirà attraverso di te! 

 

 

De Carlton P. Byrd, pastore della Oakwood University Church di Huntsville, Alabama, e relatore e direttore di Breath of Life Television Ministries. 

Fonte: https://www.messagemagazine.com/issues/2020-may-june/dont-miss-the-miracle/  

Traduzione: Tiziana Calà 

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