Il mio ministero dei libri dimenticati

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Sono sempre stata profondamente colpita e ispirata dalle testimonianze di persone che sono appassionatamente coinvolte nei ministeri personali. Spinta dall’amore di Cristo in me, ho trascorso molto tempo in preghiera e digiuno, umiliandomi davanti a Dio, cercando in lui i ministeri giusti per me.

Oltre al mio ardente desiderio di collaborare nei ministeri personali, ho anche una passione di lunga data per la lettura, una passione insolita che il Signore ha fatto nascere in una bambina che cresceva nelle scuole dei villaggi delle Figi. È stato attraverso la lettura che sono diventata ossessionata dalla Bibbia. È stato attraverso la lettura che ho sentito la voce di Dio che mi parlava. Ed è stato attraverso la lettura di opere di altri scrittori ispirati che ho trovato aiuto nel mio cammino con il Signore.

A causa delle esperienze benedette che la lettura ha portato nella mia vita, Dio ha impresso nel mio cuore il desiderio di presentare agli altri la stessa opportunità che ha portato abbondanza di vita a me. Questa è stata la nascita del mio “Ministero dei libri dimenticati”.

Per questo ministero prego affinché lo Spirito di Dio mi indichi chiaramente i luoghi dove “dimenticare” i libri che ho letto. Sento la solenne responsabilità di assicurare che la verità nei libri dimenticati sia la giusta conoscenza di Dio che la Bibbia sostiene.

Sulla prima pagina di ogni libro, lascio una nota personale che include: la mia breve risposta al contenuto del libro; il contatto di “Hope Channel Fiji” se hanno domande che necessitano di risposte; una richiesta sincera, tramite cui chiedo, una volta che avranno finito di leggere il libro, di “dimenticare” a loro volta il libro in un luogo dove un’altra persona lo possa trovare, raccogliere e leggere; e infine, un’espressione di speranza di incontrarli quando Cristo finalmente ritornerà per portarci a casa.

A causa della natura del mio ministero, non mi aspetto il piacere di ricevere un feedback su quanto i miei “libri dimenticati” abbiano viaggiato in lungo e in largo. Tuttavia, Dio nella sua misericordia mi ha concesso un’esperienza, come assicurazione che i libri stanno facendo “ciò per cui sono stati mandati” (cfr. Isaia 55:11).

Ho “dimenticato” uno dei miei libri di lettura preferiti As Light Lingers: Basking in the Word of God (di Nina Atcheson) nella sala d’attesa di una clinica dentistica. Dato che sono entrata come paziente e dato che la receptionist mi ha visto dimenticare intenzionalmente il libro, il dentista aveva i miei dati di contatto. Alcuni giorni dopo, mi ha informato che aveva preso il mio libro e aveva già iniziato a leggerlo. Mi ha anche assicurato che una volta finito, avrebbe riportato il libro nella sala d’attesa della sua clinica affinché un’altra persona lo trovasse, lo leggesse e lo dimenticasse altrove, a seconda della sua decisione personale.

Ogni giorno, non vedo l’ora di sentire qualcuno testimoniare di un libro che ha portato un po’ di luce nel proprio viaggio di ritorno verso Dio. Se il Signore non pensa che questa sia un’esperienza che io debba fare in questa vita terrena, di sicuro aspetterò quei momenti in cielo, quando mi permetterà di incontrare coloro che hanno letto i libri e, per mezzo della sua grazia, hanno attraversato con me quei cancelli perlati, per vivere la vita eterna al fianco del nostro Salvatore.

 

 

Di Mereseini William, un’insegnante che vive nelle Fiji.

Fonte: https://record.adventistchurch.com/2022/01/20/my-ministry-forgotten-books/

Traduzione: Tiziana Calà

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