Cinque consigli biblici per sopravvivere a una crisi finanziaria 

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Una persona prudente prevede il pericolo e prende precauzioni mentre il sempliciotto va alla cieca e ne subisce le conseguenze. 

 

In diversi momenti della nostra vita ci troveremo a dover affrontare delle sfide finanziarie. Alcune di queste saranno così gravi da creare una vera e propria crisi. Potremmo non sapere da dove nascerà la crisi finanziaria o quanto durerà, ma una di queste arriverà e dovremo affrontarla. Ma possiamo prepararci per quando il momento arriverà! 

 

La pianificazione finanziaria personale per una crisi significa semplicemente prepararsi ad affrontare le incertezze future. La crisi potrebbe essere causata dalla guerra, da disastri naturali, come eruzioni vulcaniche, incendi e cicloni, da carestie o da malattie, come il Covid-19. Potrebbe trattarsi di una crisi più personale, come una malattia, la perdita del lavoro o la rottura della famiglia. 

 

Come esseri umani, non possiamo prevedere il futuro (cf. Ecclesiaste 8:7). Anche ascoltando la TV o leggendo i pareri di economisti e giornalisti vari, è improbabile avere una prospettiva affidabile. Questo non dovrebbe impedirci di prepararci ad affrontare le incertezze del futuro, per il bene di noi stessi e delle nostre famiglie. 

 

Il saggio re Salomone disse: L’uomo accorto vede venire il male, e si nasconde; ma gli ingenui tirano avanti e ne subiscono le conseguenze (Proverbi 22:3). 

 

Dalle esperienze passate e presenti, come cristiani riceviamo da Dio una speciale saggezza su come affrontare le crisi. Sappiamo che una crisi finanziaria potrebbe essere dietro langolo; per questo dovremmo sviluppare un piano finanziario per cercare di gestirla al meglio. 

 

Il principio di Dio 

Genesi 1 dichiara che, in principio, Dio creò il cielo e la terra. In Aggeo 2:8, Dio afferma anche che largento e loro sono suoi. La Bibbia indica chiaramente Dio come Creatore e Proprietario di tutto quello che troviamo su questo pianeta e, come tale, Egli detiene le chiavi di tutto. Quindi, in tutti i nostri progetti dobbiamo mettere Dio al primo posto. 

 

Egli sa cosa ci aspetta e ci incoraggia a non preoccuparci di nulla, invitandoci a cercare il regno di Dio al di sopra di tutto e a vivere rettamente; facendo questo, ci darà tutto ciò di cui abbiamo bisogno (cf. Matteo 6:31-33). Perciò, come primo passo nella vostra pianificazione finanziaria, cercate Dio nella preghiera. Lasciate che sia il vostro consulente finanziario, il responsabile del vostro budget, il contabile e il revisore dei conti di tutte le vostre transazioni finanziarie. Egli è il proprietario di tutto; noi siamo i suoi amministratori, ma solo temporaneamente. Egli ha tutti i diritti di proprietà e noi, in quanto amministratori, abbiamo solo delle responsabilità nei suoi confronti. 

 

Siate onesti con voi stessi 

Nessuno può negare il fatto che le persone subiscono le conseguenze di decisioni prese alla cieca. Pertanto, essere onesti con se stessi è molto importante in ogni processo di pianificazione e di decisione. Siate onesti nellammettere quanto della vostra attuale lotta sia dovuta alla mancanza di unadeguata pianificazione e gestione finanziaria. Siate onesti nellammettere la probabilità di sofferenze future, senza cercare di indorare il tutto o di sminuirlo. 

 

Considerate come una crisi finanziaria influenzerà realmente la vostra vita e la vostra famiglia. Ammettete le vostre debolezze relative alle spese. Siate onesti con voi stessi se riterrete di non avere le conoscenze necessarie o se riterrete di aver bisogno di un aiuto nella vostra pianificazione. Siate onesti con Dio e confessategli la vostra eventuale infedeltà nel restituirgli decime e offerte e nell’eventuale vostra mancanza nel non averlo reso partecipe, né consultato, in merito alle vostre spese e decisioni finanziarie. 

 

Ammettere la propria debolezza e pentirsi davanti a Dio pone le giuste basi per una buona pianificazione finanziaria. 

 

Sacrificio 

La nostra tendenza umana è quella di vivere al meglio nei momenti buoni. Il concetto di sacrificio è in contrasto con questa tendenza. 

 

Preferiamo spendere nel presente piuttosto che mettere da parte i soldi per il futuro. Ma il sacrificio di Cristo rappresenta un buon modello che ogni cristiano dovrebbe adottare nella sua pianificazione finanziaria. Gesù è venuto in questo mondo e ha sacrificato la sua vita per liberare tutti gli uomini dal peso del peccato. Si è sacrificato per il futuro del suo popolo, affinché questo avesse la vita eterna. 

 

Allo stesso modo, se vogliamo godere della libertà finanziaria in futuro, a volte dobbiamo sacrificare il nostro stile di vita nel presente. Per esempio, se viviamo abbastanza vicini dal nostro luogo di lavoro, ci possiamo sacrificare rinunciando a stare comodamente seduti nella nostra macchina, scegliendo invece di fare una passeggiata, ogni giorno. Se siete una persona che spende soldi a ogni pranzo, mangiando al fast-food o cibi pronti, potete cercare alternative più economiche e salutari. Oppure se siete una persona che vuole farsi un nome facendo colpo alle grandi feste con la vostra famiglia o con il vostro gruppo di amici, forse dovrete sacrificare il vostro status, limitando le vostre uscite, anche se così facendo potreste perdere la vostra posizione nella tribù, come avviene in alcuni paesi del Pacifico. 

 

Gesù non ha pensato alla sua posizione in cielo. Al contrario, ha lasciato il Suo posto per venire a morire come peccatore per il futuro del Suo popolo (cf. Filippesi 2:5-8). È stato persino deriso sulla croce, ma ha scelto di rimanere concentrato sulla sua missione, col fine di salvare lumanità. La sua esperienza può essere la nostra, se scegliamo di sacrificarci per il nostro futuro. 

 

La cultura del risparmio 

Un altro buon esempio biblico per la nostra pianificazione finanziaria lo troviamo nel contesto della carestia in Egitto. Guidati da Giuseppe e dal suo intuito divino, allEgitto fu consigliato di mettere da parte per il futuro (cf. Genesi 41:37-57). Si sacrificarono durante il tempo dellabbondanza per salvarsi da una futura crisi finanziaria. Giuseppe istruì gli egiziani a salvare ogni anno una parte di quanto ricavavano dal terreno. Si dedicarono a questo compito per sette anni, mettendo minuziosamente da parte il grano. 

 

Giuseppe non voleva correre rischi e non ha mai smesso di raccogliere il grano. Infatti, la Bibbia ci dice che Giuseppe accumulò una tale quantità di grano che non riuscivano più a contarlo e smise di tenere i registri (cf. Genesi 41:49). Avevano grano più che a sufficienza per soddisfare i bisogni della gente durante il periodo della carestia. La storia di Giuseppe potrebbe diventare il modello che ci spinge a mettere da parte il 20% del nostro reddito per far fronte alle incertezze future. 

 

Quando mettiamo da parte dei soldi, è saggio risparmiare in un conto deposito o in un qualsiasi istituto bancario che offra un buon interesse mensile o trimestrale. Evitate gli interessi illegali e gli schemi di riciclaggio di denaro, perché le scorciatoie veloci sono rischiose e, soprattutto, sono spesso disoneste. 

 

I vostri risparmi possono essere classificati in due modi: a lungo termine e a breve termine. I risparmi a lungo termine sono destinati a obiettivi a lungo termine. I risparmi a breve termine servono a far fronte a crisi impreviste o a spese non preventivate. 

 

Preparate un budget 

Una buona pianificazione e un duro lavoro portano alla prosperità, ma scorciatoie affrettate portano alla povertà (cf. Proverbi 21:5). Questo consiglio del re Salomone dimostra che preparare un budget è un concetto biblico. La persona che prepara un buon budget da seguire ha maggiori possibilità di godersi profitto e prosperità, mentre la persona che non ha un budget per guidare le sue spese e cerca scorciatoie per arricchirsi, probabilmente si impoverirà, arrivando a subire le conseguenze finanziarie nel suo futuro. 

 

Altri consigli si trovano in Luca 14:28, che dice: “Chi di voi, infatti, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolare la spesa per vedere se ha abbastanza per poterla finire?. 

 

Tutti noi abbiamo visto delle persone soffrire a livello finanziario, forse ne abbiamo sofferto anche noi in prima persona, non avendo i soldi per le tasse scolastiche, colpiti da calamità naturali, in sofferenza a causa di crisi sanitarie, non riuscendo a pagare le spese ospedaliere. Qualunque sia la causa, le famiglie soffrono perché non hanno soldi extra nel proprio conto. Alcune di queste cose potrebbero essere eliminate grazie a un’attenta pianificazione del budget. 

 

Preparare un budget e attenervisi fedelmente vi aiuterà a risparmiare denaro e, si spera, a sopravvivere a qualsiasi crisi finanziaria in arrivo. 

 

I consigli che abbiamo fornito sono di natura generale. Per consigli specifici sulla vostra situazione, rivolgetevi a un professionista del settore. 

 

 

Di Thomas Ariku Motou, direttore finanziario della Eastern Highlands Simbu Mission, Papua Nuova Guinea. 

Fonte: https://record.adventistchurch.com/2020/06/19/five-biblical-tips-for-surviving-a-financial-crisis/  

Traduzione: Tiziana Calà 

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