DOPO LA RICHIESTA AVVENTISTA, IL PRESIDENTE DELL’UGANDA STA CONSIDERANDO DI ABOLIRE GLI ESAMI IN GIORNO DI SABATO

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Ted N.C. Wilson ha fatto un personale appello durante una visita alla residenza ufficiale del presidente.

Rispondendo a un appello della Chiesa Avventista del 7° Giorno per abolire gli esami in giorno di sabato, il presidente dell’Uganda ha annunciato che prenderà provvedimenti per venire incontro ai principi degli studenti avventisti, così come degli altri cristiani che osservano la domenica e dei musulmani.

Il presidente dell’Uganda, Yoweri Museveni, ha twittato la notizia il 17 febbraio, dopo aver ricevuto il presidente della chiesa avventista, Ted Wilson. La visita, trasformatasi in studio biblico, si è tenuta presso la sua residenza a Entebbe, a sud-ovest di Kampala, la capitale.

“Ringrazio il pastore Wilson per la sua visita in Uganda”.

“Ringrazio il pastore Wilson per la sua visita in Uganda”, ha scritto Museveni su Twitter. “Mi compiaccio con i membri della chiesa avventista in Uganda per la loro disciplina. Prenderemo certamente in considerazione la richiesta della chiesa sul non fare gli esami di sabato”.

Ha inoltre aggiunto: “Dobbiamo anche considerare l’interesse delle altre denominazioni cristiane che hanno bisogno di essere esonerate dagli esami scolastici di domenica, così come della comunità musulmana, che osserva il venerdì”.

I media ugandesi hanno interpretato come cosa fatta la dichiarazione del presidente. “Il presidente Museveni ha accettato la richiesta di cancellare gli esami in giorno di sabato, richiesta portata avanti dalla Chiesa Avventista del 7° Giorno”; ecco il titolo riportato sul sito di una rete televisiva.

La chiesa avventista locale è entusiasta del sorprendente sviluppo della faccenda.

“Molte persone hanno sofferto vedendo i loro esami programmati in giorno di sabato; questo sviluppo è estremamente emozionante!”, ha detto Daniel Matte, il presidente della chiesa avventista in Uganda, il cui stesso figlio ha dovuto ripetere un corso del suo percorso universitario in agricoltura per non aver sostenuto un esame in giorno di sabato.

“Tutto questo supera addirittura le nostre aspettative”, ha affermato Blasious Ruguri, il presidente della Divisione dell’Africa centro-orientale, il cui territorio include anche l’Uganda. “Stiamo ricevendo delle grandi benedizioni”.

Un caldo benvenuto

Museveni, con un’uniforme verde militare e stivali neri, ha messo da parte le formalità che di solito contraddistinguono le visite con gli ospiti stranieri per accogliere calorosamente Wilson, sua moglie Nancy, i presidenti Matte e Ruguri e una delegazione di leader di altri paesi della Divisione avventista.

Il 16 febbraio, ridendo e scherzando, il presidente 73enne ha accolto ogni membro della delegazione chiedendo loro da dove venissero. A molti, si è rivolto nella propria lingua madre.

Una volta accomodati, si è rivolto a Wilson e scherzando ha detto: “È bello ricevere il papa nel mio ufficio”.

Qualcuno ha riso alla battuta mentre Wilson ha risposto molto educatamente di essere solo un umile servitore del Signore.

Museveni voleva conoscere le origini della Chiesa Avventista ed è stato accontentato da Wilson, che, partendo dalla riforma protestante, ha dato una breve lezione di storia. Il presidente dell’Uganda è stato in particolare colpito dal fatto che gli avventisti osservino il giorno di riposo di sabato, al contrario di tante altre denominazioni nate in seguito alla riforma, informandosi sulla “matematicità” del conteggio dei giorni della settimana.

Ringraziando per la domanda, Wilson ha detto che il sabato è stato da sempre osservato come giorno di riposo e che solo di recente è stato sostituito dalla domenica.

Museveni voleva ancora più informazioni.

Wilson ha così parlato della benedizione del Signore del settimo giorno alla fine della settimana creativa, episodio che possiamo trovare in Genesi 2:2-3, sottolineando come anche Gesù aveva continuato a osservare il sabato. Wilson ha inoltre incoraggiato il presidente dell’Uganda ad approfondire ulteriormente il tema.

La conversazione si è poi spostata sul lavoro della chiesa in Uganda e Wilson ha espresso la sua gratitudine per il supporto del governo sul tema della libertà religiosa. Ha poi fatto un appello personale in favore degli studenti avventisti, chiedendo che venisse loro permesso di sostenere gli esami delle scuole pubbliche in un giorno diverso rispetto al sabato.

“Nessun problema, davvero”, ha risposto Museveni. “Perché mai dovremmo litigare sui giorni?”

Wilson, durante un’intervista, ha affermato che non vede l’ora in cui migliaia di studenti avventisti in Uganda non siano obbligati a scegliere ogni anno se passare gli esami o rispettare il quarto comandamento che invita a “ricordare il giorno del riposo per santificarlo” (Esodo 20:8).

“Il presidente ha continuato dicendo che questo non dovrebbe costituire un problema; ci sono infatti altri giorni che possono essere usati per sostenere gli esami”, ha affermato Wilson, “Siamo davvero molto grati per questo gesto nei confronti di chi osserva il sabato, in particolare per gli studenti, e speriamo che il tutto possa essere messo al più presto in pratica”.

Letture dal libro di Michea

Sempre durante questo incontro, Wilson ha chiesto se poteva condividere alcuni segreti per essere un leader di successo, segreti presi direttamente dalla Bibbia. Quando Museveni gli ha dato il suo consenso, Wilson ha aperto una piccola Bibbia nera e ha letto Michea 6:8 che dice: “O uomo, egli ti ha fatto conoscere ciò che è bene; che altro richiede da te il Signore, se non che tu pratichi la giustizia, che tu ami la misericordia e cammini umilmente con il tuo Dio?”.

Poi Wilson ha fatto dono di una penna con il nome e il logo della Chiesa Avventista incisi sopra. Ha suggerito al presidente di utilizzarla per firmare importanti documenti, o, ancora meglio, per sottolineare i versetti della Bibbia.

Wilson gli ha anche regalato una Bibbia con rivestimento in pelle, il libro di Ellen White “La via migliore” e il librettino “Help in Daily Living” (letteralmente, Un aiuto nella vita quotidiana), opera che contiene i capitoli chiave del libro “Sulle orme del gran medico”, sempre della sorella White. Ha incoraggiato il presidente a leggere “La via migliore”, sostenendo che i 13 capitoli del libricino potevano facilmente essere letti in un solo pomeriggio o tra un impegno e l’altro.

Un coro avventista di otto elementi, in accompagnamento alla delegazione di leader, ha dedicato un canto in inglese che parlava della seconda venuta di Gesù; il presidente ha anche chiesto un secondo canto, in lingua locale però. Quando il coro ha iniziato a intonare un canto per ringraziarlo, il presidente ha alzato entrambe le mani dicendo gentilmente: “Non stiamo glorificando me, ma il Signore”.

Il coro ha cantato altri due canti cristiani, terminando con una bellissima interpretazione del canto “It Is Well With My Soul”, fatto in lingua locale. Il presidente, evidentemente commosso, ha voluto saperne di più sul significato delle parole del canto.

Wilson ha raccontato la storia del canto, scritto dall’avvocato americano Horatio Gates Spafford dopo che i suoi quattro figli morirono in una tempesta in mare nel 1873; ha inoltre spiegato che il titolo si riferisce a una consolazione d’animo che si può trovare in Gesù, anche durante le tempeste della vita.

Dialoghi amichevoli e spirituali

Le persone che hanno partecipato all’incontro durato un’ora lo hanno descritto come un’occasione unica, che non aveva nulla a che vedere con argomenti politici ma che assomigliava più a un incontro amichevole e spirituale.

“Ci ha trattato come se ospitasse degli amici, delle persone che già conosceva”, ha affermato uno dei partecipanti, che ha alle spalle numerosi incontri politici. “Non abbiamo dovuto spiegare chi eravamo e questo ci ha dato modo di avere più tempo per parlare del significato che noi attribuiamo al sabato”.

Wilson ha anche sottolineato il fatto che Museveni fosse ormai già familiare con l’ambiente della Chiesa Avventista. Da bambino, ha infatti imparato a leggere nella scuola avventista della città di Kyamate, un dettaglio che è stato messo in risalto sia durante il loro incontro che in occasione del breve discorso che Wilson ha fatto durante il servizio di culto sabato 17, a Kololo, di fronte a migliaia di persone.

Museveni ha anche contribuito alla donazione di fondi per supportare progetti avventisti, compreso un centro sociale nella città di Kasese, e ha sempre sottolineato gli sforzi avventisti, ammirando la voglia di migliorare lo stile di vita delle loro comunità.

“Abbiamo avuto un incontro davvero piacevole. Avendo frequentato da piccolo una scuola avventista, questo mondo non gli è sconosciuto. Ricorda questa esperienza con grande gioia ed è felice di quello che questa chiesa sta facendo in Uganda”, ha concluso Wilson.

Di Andrew McChesney, Adventist Mission

Fonte: http://www.adventistreview.org/church-news/story5887-after-adventist-appeal-ugandas-president-to-consider-abolishing-sabbath-exams

Tradotto da Tiziana Calà

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