Il diluvio (Genesi 6-9)
Il più grande diluvio che sia mai esistito e che mai esisterà. Questo diluvio fu così imponente da ricoprire completamente la terra, e solo un’arca carica di animali e con dentro otto persone riuscì a salvarsi.
Le piaghe d’Egitto (Esodo 7-11)
Dio inviò 10 piaghe sul popolo d’Egitto per liberare il popolo d’Israele dalla schiavitù. Tra queste piaghe c’erano fenomeni atmosferici come “una grandine così forte che non ce ne fu mai di simile in Egitto” con lampi continui; cavallette che “coprirono la superficie di tutto il paese, che ne rimase oscurato”, “una fitta oscurità in tutto il paese d’Egitto”.
Un vento così forte da dividere il Mar Rosso (Esodo 14)
Dopo che “la colonna di nuvola” si trasformò in fuoco per separare gli egiziani dagli israeliti, un forte vento da est inviato da Dio creò un sentiero attraverso il Mar Rosso. “Il Signore fece ritirare il mare con un forte vento orientale, durato tutta la notte, e lo ridusse in terra asciutta. Le acque si divisero, e i figli d’Israele entrarono in mezzo al mare sulla terra asciutta; e le acque formavano come un muro alla loro destra e alla loro sinistra” (Esodo 14:21-22).
Una rugiada così densa da diventare pane (Esodo 16)
Dopo che gli israeliti erano fuggiti dall’Egitto e brontolavano per la loro fame mentre vagavano nel deserto, Dio mandò del pane (manna) dal cielo. Una mattina si svegliarono con uno strato di rugiada sul terreno, “quando lo strato di rugiada fu sparito, ecco sulla superficie del deserto una cosa minuta, tonda, minuta come brina sulla terra” (Esodo 16:14). Essi chiamarono questi fiocchi “manna”, che facevano cuocere e bollire per farne del pane (che mangiarono per 40 anni!).
Il potente spettacolo di Dio sul Monte Sinai (Esodo 19-20)
Quando Dio salì sul Monte Sinai per parlare con Mosè “ci furono tuoni, lampi, una fitta nuvola sul monte” (Esodo 19:16). L’intera montagna fu ricoperta di fumo e tremò violentemente. Anche se gli israeliti sapevano che era il Signore e si erano preparati per questo momento, la Bibbia dice che “tutto il popolo che era nell’accampamento tremò”.
Quando il sole si fermò (Giosuè 10)
In una battaglia che Giosuè e gli Israeliti combatterono contro gli amorei, Dio “fece cadere dal cielo su di loro delle grosse pietre”, che uccisero più soldati amorei di quanti ne furono uccisi dalle spade degli Israeliti. In questa stessa battaglia, “il sole si fermò in mezzo al cielo e non si affrettò a tramontare per quasi un giorno intero” (Giosuè 10:13). Dovevano essere esausti dopo 48 ore di battaglia!
Un vento potente durante le prove di Giobbe (Giobbe 1)
Quando Satana iniziò ad attaccare Giobbe (perché era un “uomo integro e retto”), uno degli eventi devastanti che colpirono Giobbe fu quando “un gran vento, venuto dall’altra parte del deserto, ha investito i quattro canti della casa” (Giobbe 1:18), che è stata distrutta, uccidendo i figli che vi si trovavano all’interno. Doveva essere un vento molto forte per far crollare una casa!
Una violenta tempesta causata dalla disubbidienza di Giona (Giona 1-4)
Scappando dalla sua missione divina, Giona prende una barca che va nella direzione opposta a quella in cui Dio lo aveva mandato. “Il Signore scatenò un gran vento sul mare, e vi fu sul mare una tempesta così forte che la nave era sul punto di sfasciarsi” (Giona 1:4). Dopo che Giona viene gettato in mare, la tempesta cessa improvvisamente e il mare si calma.
Il buio durante la crocifissione di Gesù (Matteo 27)
Durante la crocifissione di Gesù, ci fu un’oscurità che coprì la terra per tre ore, tra le 12:00 e le 15:00. Poco dopo questa oscurità, Gesù “rese lo spirito”. In quel momento ci fu un terremoto che spaccò le rocce e fece aprire le tombe.
Un vento impetuoso nel giorno della Pentecoste (Atti 2)
Mentre i discepoli erano riuniti, un suono simile al soffio di un vento impetuoso venne dal cielo e riempì la casa dove si trovavano. Poi delle lingue di fuoco si posarono su ciascuno di loro, mentre venivano colmati di Spirito Santo.
Fonte: https://record.adventistchurch.com/2023/06/14/the-ten-weather-phenomenons-in-the-bible/
Traduzione: Tiziana Calà
