Il dubbio può essere un’espressione di fede?

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Uno studente di teologia in Libano condivide il suo percorso mentre sogna di servire meglio il Signore.

 

Quando avevo circa vent’anni, a casa dall’università per l’estate, chiesi consiglio a uno dei miei amici pastori. Ero ancora in lutto per la perdita di mio padre, avvenuta qualche anno prima, e lottavo per sapere cosa Dio volesse che facessi della mia vita. Stavo attraversando un vero e proprio deserto spirituale.

Ciò che trovavo problematico era che non mi sentivo vicino a Dio, o meglio, non sentivo che Dio era vicino a me. Perché mi sembrava di essere più interessato a Dio di quanto Dio fosse interessato a me?

Speravo che il mio amico mi “prescrivesse” un esercizio spirituale da seguire. La sua soluzione, invece, mi colse di sorpresa: “Il tuo problema è che non hai fede”.

Rimasi sbalordito e ferito! Dopo aver completamente aperto il mio cuore al mio amico, questo era tutto ciò che aveva da dire? Le sue parole mi fecero pensare che la colpa dei miei sentimenti e delle mie esperienze fosse interamente mia. Mi fece notare che avevo tutti questi dubbi sulla bontà di Dio, sulla sua presenza, sul suo continuo amore e interesse per me.

“Invece di concentrarti sui tuoi dubbi”, aggiunse, “devi riporre la tua fiducia in ciò che Dio è stato per te fino a questo momento, perché è quello che intende continuare a essere per te”.

La cosa più offensiva del consiglio del mio amico era l’idea che i miei dubbi significassero automaticamente che la mia fede non era autentica. Molti personaggi biblici hanno espresso apertamente a Dio i loro dubbi, le loro preoccupazioni, i loro timori e le loro inquietudini riguardo a come stava gestendo le loro situazioni, e Dio sembrava prenderli in considerazione (cfr. Geremia 20:7-11; Abacuc 1:2; Giona 4; 1 Re 19:1-18; 2 Corinzi 12:7-9; 2 Corinzi 11:24-29).

Allo stesso modo, la Bibbia è piena di domande a Dio che riguardano il suo comportamento. “Fino a quando, Signore, non farai qualcosa per la mia situazione?” è una delle domande ricorrenti che diversi individui rivolgono direttamente a Dio (cfr. Salmo 74:1; Salmo 77:7; Salmo 13:1; Salmo 71:9-12; Salmo 6:3; Salmo 80:4; Salmo 90:13; Zaccaria 1:12; Apocalisse 6:10). Il grido del nostro Signore dalla croce: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”. (Matteo 27:46; Marco 15:34) ci ricorda che Gesù non è estraneo alla mia esperienza di dubbio, dolore e confusione, pur nella sua continua fiducia in Dio.

Riflettere su tutto questo mi ha aiutato a vedere come il mio amico avesse torto e ragione allo stesso tempo. Aveva torto perché il coraggio di esprimere a Dio dubbi, frustrazioni, preoccupazioni, ansie e confusioni può essere l’espressione più chiara e profonda della fede in Dio. Aveva ragione, invece, perché ero scettico e incredulo sulla bontà e sull’amore che Dio continuava a dimostrarmi.

Vedete, la Bibbia intende la fede come fiducia in ciò che Dio è per voi nel presente e nel futuro, sulla base di ciò che ha dimostrato di essere per voi nel vostro passato. Dio non ha paura se esprimiamo dubbi o se ci poniamo domande su dove sia nella nostra vita, su quando si farà vivo o su come tutta questa situazione si risolverà. Il vero nemico della fede non è il dubbio, ma il voltare le spalle alla fede e alla fiducia in Dio attraverso l’infedeltà. Il dubbio inteso come preoccupazione, paura o confusione è semplicemente la fede che chiede quando Dio si occuperà del problema. Il dubbio come sfiducia e sospetto nei confronti di Dio è infedeltà, perché nega che Dio sia mai apparso nella vostra vita e quindi decide che Dio non ha intenzione di apparire ora.

Cari amici, non dovete avere paura dei vostri dubbi. Potete fare quello che hanno fatto i profeti, gli apostoli e i cosiddetti eroi della fede nelle generazioni passate: potete esprimere onestamente i vostri dubbi al Signore e consegnare tutto a lui. Li conosce già tutti, ed è perfettamente in grado di affrontarli restando fedele.

 

 

Di Nathaniel Gamble, Rocky Mountain Conference News

Fonte: https://adventistreview.org/profile/can-doubt-be-an-expression-of-faith/

Traduzione: Tiziana Calà

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