Il campus del Lac Noir, Friburgo. Il fine settimana del 24-26 maggio ha rappresentato una grande novità per la FSRT: in primo luogo, è stata la prima volta che gli esploratori, i tizzoni e le gemme si sono riuniti per trascorrere qualche giorno insieme. In secondo luogo, il numero dei partecipanti ha superato i 300, tre volte il numero stimato!
Quando siamo arrivati il venerdì, siamo rimasti sbalorditi dalla bellezza del luogo. Il campus del Lac Noir si trova in mezzo alle montagne, a pochi metri dal Lac Noir. L’area circostante è costituita da boschi, campi fioriti e piccoli ruscelli. Un paesaggio magnifico, tipico delle Alpi svizzere. Una volta arrivati e sistemati, abbiamo aperto il sabato con un momento di meditazione e di lode. Poi abbiamo fatto qualche gioco per rompere il ghiaccio, prima di andare tutti a letto.
Dopo una buona notte di sonno e una deliziosa colazione, i ragazzi erano pronti per l’attività del giorno: un grande gioco! Il principio dell’attività era il seguente: gli esploratori, i tizzoni e le gemme sono stati divisi in piccoli gruppi, che sono stati inviati in diverse postazioni situate intorno al campus. Dopo aver visitato ogni postazione, i gruppi tornavano al punto di partenza e venivano reindirizzati alla postazione successiva.
Le postazioni proponevano diverse attività: canti, accensione di un fuoco, rappresentazione del tema del fine settimana, gara di tiro con l’arco, ecc. Questo grande gioco è durato fino alla fine del pomeriggio. Poi è arrivato il momento della sessione plenaria. Il tema del fine settimana era la storia di Neemia. Questa è stata l’occasione per mostrare il lavoro che i giovani hanno svolto durante il gioco. Le gemme avevano costruito bambole giganti che rappresentavano i diversi personaggi del libro di Neemia, mentre i tizzoni avevano costruito i mattoni della grande muraglia, quella che Neemia aveva costruito intorno a Gerusalemme. Gli esploratori, dal canto loro, hanno dimostrato il loro talento nel mettere in scena le storie del libro di Neemia.
Dopo una meditazione e un lancio di palloncini nel cielo, è arrivato il momento della cena. Gli esploratori e i tizzoni hanno partecipato a un gioco notturno, per poi andare tutti a dormire.
Ed ecco la domenica, l’ultimo giorno… Dopo la meditazione finale, i ragazzi si sono riuniti per un ultimo gioco cooperativo. Ogni piccolo gruppo doveva giocare il maggior numero possibile di giochi sportivi per vincere. E infine, il pranzo, seguito dal momento preferito da tutti: il riordino! Una volta sistemati i bagagli, riordinate le stanze e pulita la cucina, è arrivato il momento di salutarsi…
Un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo fine settimana, al team di cucina, agli animatori e ai genitori che hanno accompagnato i ragazzi, ai GA per la loro partecipazione e al Campus Lac Noir per la loro ospitalità. Ci auguriamo di ritrovarci presto per rivivere insieme questi momenti!
Di Esther Feldkircher