La chiesa di Chicago manifesta contro il traffico di esseri umani

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Volontari di tutte le età sono scesi in strada per sensibilizzare su questa piaga.

Trenta avventisti della chiesa “Straford Memorial” di Chicago, negli Stati Uniti, hanno manifestato nel quartiere, la sera del 18 gennaio, per prendere posizione contro il traffico di esseri umani nella zona.

Victoria Davis Hollins, che è anche responsabile del programma anti prostituzione presso il Dipartimento dei servizi per l’infanzia e la famiglia dell’Illinois (Dcfs), è stata una delle volontarie presenti all’evento e ha evidenziato quanto questa iniziativa fosse ritenuta necessaria e urgente dalla chiesa.

Proprio fuori dalle loro porte c’è una zona in cui è attivo lo sfruttamento della prostituzione. In questi posti, detti “tracce”, uomini, donne e bambini vengono commercializzati. Hollins ha affermato che l’obiettivo è quello di fornire assistenza alle vittime e far loro sapere dove possono chiedere aiuto.

L’iniziativa rientrava in un programma più ampio, “Girls Night Out: A Stroll Through the City”, organizzato in occasione della Giornata nazionale di sensibilizzazione sulla tratta di esseri umani.

Chicago è attualmente tra le prime cinque città degli Stati Uniti per crimini di tratta, secondo Selah Freedom, un’organizzazione nazionale che aiuta a combattere la tratta di minori. Negli Usa, circa 300.000 persone sono a rischio di questo crimine ogni anno. I ragazzi e le ragazze, in media tra i 12 e i 14 anni, vengono acquistati e venduti. Una volta che un bambino finisce in questa situazione, può essere venduto dalle 15 alle 40 volte ogni 24 ore.

Nel 2019, il Dcfs dell’Illinois ha indagato su 255 accuse di traffico di minori, 119 dei quali nella Contea di Cook. Secondo alcuni esperti, la cifra è inferiore al numero effettivo di episodi verificatisi durante l’anno.

Spesso, le vittime di tratta non cercano aiuto perché hanno paura, si vergognano della loro situazione, diffidano delle forze dell’ordine o diventano dipendenti dal loro “padrone”.

La manifestazione ha preso il via dalla Delta Alumni House, vicino al centro di Chicago, e ha visto la partecipazione di rappresentanti di vari enti governativi e non profit, tra cui il dipartimento di polizia di Chicago, lo sceriffo della Contea di Cook, l’amministrazione dello stato e quella del Dcfs, nonché altre chiese come la New Poven Baptist Church. “È stato davvero un evento della collettività”, ha commentato Hollins.

Alla fine, i volontari hanno distribuito le “borse dell’amore”, contenenti articoli da toeletta, snack, opuscoli e altro materiali contro la tratta. I membri della chiesa hanno anche chiesto di pregare con le persone che contattavano.

“È stato bello vedere un approccio intergenerazionale”, ha affermato Khris Jones, anziano della comunità avventista di Straford, che ha sottolineato il sostegno di grandi e piccini. “C’è sicuramente la volontà di tornare là fuori”.

 

Fonte: https://bit.ly/36BXnur

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