I disaccordi tra i mariti e le mogli accadono a prescindere da quanto si amino, e questo non è necessariamente un male. I conflitti sono normali elementi della vita quotidiana, anche per le coppie felicemente sposate. Succede quando due persone molto diverse si avvicinano l’una all’altra e si accorgono di avere priorità, convinzioni, abitudini e valori diversi.
Come disse una volta l’umorista, romanziere e drammaturgo inglese Herbert: “Il concetto di due persone che vivono insieme per 25 anni senza una seria disputa suggerisce una mancanza di spirito da ammirare solo nelle pecore”.
Ma quando le vostre differenze minacciano la vostra vicinanza, avete una scelta. Potete litigare aspramente e ferirvi a vicenda, oppure potete parlarne in modo costruttivo, imparare di più su ciò che è importante per l’altro e trovare soluzioni creative che piacciano a entrambi. Di seguito sono riportate alcune soluzioni per le coppie (e non solo) in conflitto.
Non è mio o tuo, è nostro!
Condividete il vostro problema. Quando lo descrivete come un “nostro” problema, è più probabile che entrambi desideriate risolverlo insieme.
Essere presenti
Concentratevi su un conflitto alla volta. Riportare alla mente le esperienze negative del passato non fa altro che distrarvi dal discutere su ciò che è importante ora. Quindi, semplificatevi la vita attenendovi all’argomento trattato.
Ascoltarsi a vicenda
Quando si litiga, non ci si ascolta correttamente. Siamo troppo impegnati a pensare a cosa dire dopo o siamo troppo arrabbiati e sconvolti per ascoltare ciò che l’altro ha da dire.
Un buon ascolto può evitare che le discussioni vadano fuori controllo. Provate ad ascoltare il vostro interlocutore mentre espone un punto alla volta. Poi ripetete ciò che il vostro interlocutore ha detto, in modo semplice e caloroso, per verificare che abbiate sentito bene: “Quindi stai dicendo…; ho capito bene?”.
Lasciate che il vostro interlocutore chiarisca tutto ciò che non avete capito bene.
Scambiatevi i ruoli in modo che ognuno abbia la possibilità di parlare e di essere ascoltato correttamente. Ripetete questo processo, un punto alla volta, finché non avrete ascoltato e compreso ciò che entrambi avete da dire sull’argomento. All’inizio potrà sembrare strano, ma sarà anche bello sapere di essere stati ascoltati.
Mai dire mai – un principio valido sempre
Le frasi “Tu non sei mai…” e “Tu sei sempre…” sono praticamente garanzia di un peggioramento del conflitto, perché il vostro partner sarà sempre in disaccordo con voi!
Provate piuttosto a dire qualcosa del tipo: “Aiutami a capire perché trovi difficile fare questa cosa o quest’altra”. È molto più probabile che il vostro partner risponda positivamente ed è davvero utile ascoltare la sua versione dei fatti.
Rimanere al sicuro
Le mine antiuomo nei territori di conflitto sono numerose! Ecco tre pericoli a cui prestare attenzione:
- Incolpare: Evitare di incolpare l’altro per il problema. Ciò spinge il vostro partner a soffrire, vergognarsi e angosciarsi ulteriormente e rende più difficile risolvere il problema.
- Allontanarsi: Se avete bisogno di spazio per pensare, non andate via senza dire quando tornerete. Questo può far sentire il vostro partner spaventato o arrabbiato. Dite che avete bisogno di un po’ di tempo per riflettere e concordate un buon momento per riparlarne.
- Disprezzo: Evitate di attaccare il carattere dell’altro. Le parole scortesi e irrispettose feriscono profondamente e rimangono impresse nella nostra memoria per molto tempo. Immaginate di essere in disaccordo con il vostro capo invece che con il vostro partner e probabilmente vi troverete a dire le cose in modo diverso.
Scrivere
Ognuno di voi prende un grande foglio di carta e lo divide in nove rettangoli numerati. Etichettateli in questo modo:
- Sono contento che ne stiamo discutendo perché…
- Questa preoccupazione è importante per me perché…
- Quando ero bambino, la mia famiglia gestiva queste preoccupazioni in questo modo:
- Le emozioni che provo quando penso a questa preoccupazione sono le seguenti:
- La preoccupazione che siamo d’accordo di esplorare è…
- Le mie esperienze passate con questo tipo di preoccupazione sono le seguenti:
- Dal mio punto di vista, questa preoccupazione sta influenzando la nostra relazione per…
- Alcune idee su come possiamo lavorare insieme per risolvere il nostro problema sono le seguenti:
- Un’altra cosa che sarebbe utile che tu sapessi è…
Scrivete nel maggior numero possibile di spazi, scambiatevi i fogli e leggete le risposte dell’altro. Scrivete le domande su note adesive e aggiungetele alla pagina, in modo che il vostro partner possa rispondere.
Questo vi aiuta a trasmettere i vostri punti importanti in modo chiaro e semplice, senza doverli discutere e senza litigare.
Qual è la “grande domanda”?
Sue Johnson, una nota terapeuta di coppia che studia le coppie da oltre 25 anni, suggerisce che dietro i principali conflitti di ogni coppia ci sono probabilmente tre “grandi domande”:
- Mi ami?
Ti importa profondamente di me e di ciò che sto vivendo in questo momento? Se il vostro partner ha bisogno di sapere che l’avete a cuore, provate ad ascoltare i suoi sentimenti e a dimostrare che li capite. Scoprite cosa aiuterebbe il vostro partner a sentirsi veramente amato e mettetelo in atto. Siate premurosi, gentili e attenti ed esprimete quanto amate il vostro partner e perché è così speciale per voi. Fate qualcosa di straordinario per dimostrare il vostro amore.
- Ci sei quando ho bisogno di aiuto o quando sono in difficoltà?
Se il vostro partner ha bisogno di ulteriore sostegno, notate quando è in difficoltà e fate di tutto per offrirgli il vostro aiuto.
- Mi lascerai mai o mi abbandonerai?
Se il vostro partner teme che possiate lasciare la relazione, per quanto irrazionale possa sembrare, rassicuratelo sul vostro amore e impegno. Il vostro partner deve sapere che, qualunque cosa accada, rimarrete al suo fianco.
Una vittoria in comune
In definitiva, nessuno vince mai una discussione. Chi vince, perde la fiducia e il rispetto di chi perde. Chi perde, perde la speranza. E a volte la relazione è persa per sempre.
Lavorando per trovare una soluzione vantaggiosa per entrambi, è più probabile che vi sentiate rispettati, compresi e positivi l’uno verso l’altro. Potreste dover essere flessibili e non ottenere esattamente ciò che speravate. Ma è sempre meglio che distruggere la vostra relazione.
Una volta trovata una possibile soluzione, mettetela in atto per una settimana. Vedete se vi aiuta e modificatela, o provate qualcos’altro se non funziona.
Baciarsi sempre
È importante chiedere scusa dopo un grande litigio. Potete dire che vi dispiace; potete scrivere un biglietto o un messaggio, regalare fiori o piccoli doni, abbracciarvi e confortarvi a vicenda o dimostrare che state cercando di fare meglio. Qualunque cosa facciate, è molto importante “baciarsi e fare pace” il prima possibile e rassicurare il vostro partner che lo amate ancora.
Domande da farsi prima di litigare
- Perché questo problema mi preoccupa così tanto?
- Sono stanco, affamato o pieno di sentimenti scombussolanti, e sarebbe meglio dormire, mangiare o fare una passeggiata per calmarsi prima di iniziare a parlare?
- Quali valori e convinzioni personali vengono messi in discussione?
- Quanto è importante questo problema? Avrà importanza tra un anno? Questa battaglia vale il danno che potrebbe arrecare alla nostra relazione?
- Se fossi nei panni del mio partner, di cosa mi preoccuperei maggiormente?
- Se cambiassi il mio comportamento in qualche modo, che differenza positiva potrebbe fare la situazione?
- Come posso spiegare le mie preoccupazioni in modo positivo e premuroso, in modo che il mio partner sia felice di aiutarmi?
Provate queste strategie la prossima volta che una discussione minaccia la vostra relazione. Vi aiuteranno a uscire entrambi dalla parte del vincitore!
Di Karen Holford, terapista familiare con un background in terapia occupazionale e psicologia dello sviluppo.
Fonte: https://st.network/analysis/top/when-conflict-occurs.html
Traduzione: Tiziana Calà
