Gli studenti beneficeranno di un cambio nazionale del giorno di esame che passerà dal sabato alla domenica
La radio svedese e altri media hanno recentemente sottolineato che il cambiamento che riguarda lo Swedish Scholastic Aptitude Test (SweSAT), il test obbligatorio che coinvolge gli studenti dell’ultimo anno di tutto il paese, lo si deve alla Chiesa Avventista del 7° Giorno. A partire dal 2018, il test si terrà alternativamente di sabato e di domenica, invece che solamente di sabato. Lo SweSAT costituisce uno dei principali modi per accedere all’istruzione superiore.
Fin dall’introduzione dello SweSAT alla fine degli anni ’70, il test era programmato solamente di sabato. Per molti anni, la Chiesa Avventista del 7° Giorno ha contestato tale situazione a nome degli studenti che volevano rispettare il sabato come giorno di riposo. Nel 2001, l’approvazione dell’Equal Treatment Act ha fornito agli studenti avventisti una base giuridica per chiedere un giorno alternativo per sostenere l’esame. Da allora, un test aggiuntivo è stato proposto solamente una volta ogni cinque anni. Mentre gli altri studenti avevano la possibilità di provare il test più volte, gli avventisti avevano una sola chance.
Giovani scandinavi a un evento di chiesa presso la Ekebyholm Adventist School, in Svezia. (Foto di Christian Hjortlland)
Göran Hansen, presidente dell’Unione svedese, e Bernard Osei-Fofie, un membro del comitato esecutivo dell’Unione, sono stati impegnati per molto tempo nel dialogo sulla questione con lo Swedish Council of Higher Education. Nel settembre del 2016, il consiglio ha annunciato che, a partire dal 2018, lo SweSAT sarebbe stato proposto in maniera alternata nelle giornate di sabato e di domenica.
Tuttavia, solamente a inizio marzo la notizia riguardante il cambiamento è stata divulgata ai media. Hansen è stato intervistato sia dalla Swedish Radio che da Dagen, il quotidiano cristiano. Tutti i principali quotidiani svedesi ne hanno parlato e altri membri della chiesa e pastori sono stati contattati dai media locali per parlare di questo cambiamento.
Ma non tutte le notizie sono state positive. Nella società svedese, altamente laicizzata, i media si sono chiesti come una piccola comunità cristiana con meno di 3.000 membri potesse esercitare un’influenza di tale portata su un ente governativo al punto da fargli cambiare le regole per motivi religiosi. “Perché è così importante quando, in un dato anno, non più di dieci studenti chiedono un giorno alternativo per sostenere l’esame tra gli oltre 80.000 studenti che fanno il test?”
Ma Hansen ha ribadito come non si tratta di una questione di numeri. “E’ piuttosto una questione di pari opportunità”, ha detto. “Solo un numero ridotto di studenti fa il test aggiuntivo perché si può fare solo una volta”. In passato, molti studenti avventisti ed ebrei sono stati tentati di scendere a compromessi con la propria coscienza facendo il test di sabato.
Il portavoce dello Swedish Council of Higher Education, Åke Lernefalk, ha spiegato in un’intervista radiofonica che è costoso aggiungere una data per il test aggiuntivo e che il consiglio capisce la richiesta della Chiesa Avventista del 7° Giorno di cercare una soluzione migliore. “Fare lo SweSAT alternativamente di sabato e di domenica è una proposta ragionevole”, ha affermato. “Credo che questa soluzione porterà dei vantaggi a molti, a prescindere dalla loro fede religiosa”.
Dopo l’annuncio ufficiale, Hansen si è detto molto contento della decisione presa. “E’ con grande soddisfazione che siamo stati in grado di raggiungere questa soluzione per far sì che i nostri giovani abbiano le stesse opportunità di accedere all’istruzione superiore”, ha concluso.
Di Rainer Refsbäck, Unione svedese
Tradotto da Tiziana Calà
