Quando studiavo all’università avventista di Avondale, ho avuto la fortuna di alloggiare nel dormitorio Watson Hall. Ho ancora tanti cari amici e bei ricordi di quel periodo. Uno in particolare è quello di quando un amico che non proveniva da un ambiente cristiano venne a soggiornare nel dormitorio per un fine settimana.
Sembrava che il fine settimana gli fosse piaciuto e poco dopo gli chiesi cosa aveva pensato dell’esperienza vissuta. Mi ha detto che era stata positiva, ma la sua domanda più importante era: “Perché i cristiani cantano così tanto?”. Ho riso mentre mi spiegava che aveva notato che cantavamo sempre. Non ci avevo pensato, ma riflettendo, aveva ragione. I ragazzi cantavano sempre! Nelle stanze con la chitarra, nelle docce, camminando per il corridoio, in chiesa, prima di iniziare gli studi biblici, nell’atrio con il pianoforte. C’era sempre qualcuno che cantava, e non ci avevo mai fatto caso perché ero abituato.
Gli ultimi due anni mi hanno fatto comprendere quanto io ami la nostra tradizione di cantare insieme. Durante il periodo del lockdown, molte delle nostre chiese non hanno potuto riunirsi o, se riuscivano a riunirsi, non potevano cantare per il rischio di diffondere il virus.
Sono grato di essere in una posizione in cui possiamo cantare di nuovo come comunità e non voglio mai più darlo per scontato. Ho quindi pensato di rispondere alla domanda: perché noi cristiani cantiamo così tanto? Ecco quattro buone motivazioni:
- È una tradizione
Il cristianesimo è nato dalla religione giudaica. In entrambe le religioni, quella giudaica e quella cristiana, c’è una ricca storia e tradizione di canti di gruppo. Nella storia biblica della liberazione del popolo d’Israele dall’Egitto, si stima che il canto di Miriam (cfr. Esodo 15:1-19) sia stato scritto e cantato come comunità già nel XV secolo a.C.. Abbiamo quindi migliaia di anni di canti insieme e una bellissima storia di canzoni a cui attingere. Non vedo l’ora di essere in cielo e di poter cantare i più grandi canti di lode e adorazione di tutti i tempi e di tutte le lingue come un’unica grande comunità.
- Fa bene
È stato dimostrato che cantare allevia lo stress, migliora la risposta immunitaria, la capacità di parlare e la funzione polmonare e riduce persino il russare! Come Chiesa che predica un messaggio di salute, non c’è da stupirsi che amiamo così tanto il canto! Ci sono altri effetti positivi che il canto può avere sulla nostra salute, non siamo stati a nominarli tutti.
- Ci unisce come comunità
Quando la folla inizia a cantare insieme l’inno della propria squadra del cuore con una voce forte e calda, succede qualcosa di speciale. Le persone si uniscono nel sostegno e nell’amore per una cosa sola: la propria squadra. Quando ci riuniamo e cantiamo tutti insieme qualcosa, ci uniamo intorno a quella cosa. La cosa più importante di cui possiamo cantare è Gesù e quando cantiamo insieme ci unisce come comunità attorno a lui, in quanto sua chiesa. Le persone trovano un senso di appartenenza nei canti.
È proprio per questo che Paolo ha esortato la chiesa di Colossi, con queste parole: “ammaestrandovi ed esortandovi gli uni gli altri con ogni sapienza, cantando di cuore a Dio, sotto l’impulso della grazia, salmi, inni e cantici spirituali” (Colossesi 3:16).
- Ci dà la possibilità di concentrarci su ciò che conta
Le parole dei canti sono importanti e si fissano nella nostra mente più facilmente delle parole dette o scritte. Quando cantiamo insieme, abbiamo l’opportunità di concentrarci nuovamente sulle parole potenti di questi canti. Ci aiuta anche a imparare le verità su Dio in un modo diverso. Ho imparato molto su Dio e sul suo carattere attraverso gli inni che cantiamo in chiesa e le parole dei canti mi rimangono ben impresse.
Ci sono molti altri motivi per cantare insieme come congregazione e mi piacerebbe sentire anche i vostri! Sia che cantiate inni, canti tratti dalla Scrittura, canti del coro, canti di adorazione per bambini, canti di adorazione moderni, qualsiasi altra cosa o un mix, siamo grati di poter cantare al nostro Dio che è degno di tutte le lodi che possiamo offrirgli e anche di più.
“Cantate al Signore un cantico nuovo, cantate al Signore, abitanti di tutta la terra! Cantate al Signore, benedite il suo nome, annunciate di giorno in giorno la sua salvezza! Proclamate la sua gloria fra le nazioni e i suoi prodigi fra tutti i popoli! Perché il Signore è grande e degno di sovrana lode; egli è tremendo sopra tutti gli dèi” (Salmo 96:1-4).
Di Joshua Stothers, pastore associato e cappellano della chiesa di Castle Hill e dell’Hills Adventist College, Sydney, Australia.
Fonte: https://record.adventistchurch.com/2022/11/17/why-do-christians-sing-so-much/
Traduzione: Tiziana Calà
