LA FEDE IN VACANZA…

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Si narra che il re d’Egitto, Pirro, parlava con il suo amico Cinea. Quest’ultimo chiede:

-“Pirro, cosa farai se riuscirai a conquistare Roma?

Andremo in Sicilia.

E cosa farai quado avrai conquistato la Sicilia?

Andremo in Africa ed espugneremo Cartagine.

E dopo Cartagine?

Dopo Cartagine sarà il turno della Grecia!”, dice Pirro con un’aria trionfante.

In fin dei conti, quale sarà il frutto di tutte queste conquiste?

Pirro pensa un momento e risponde:

-Quando avremo completato tutte queste spedizioni, allora potremo sederci e goderci la vita.

Allora Cinea gli disse:

Perché allora non godersi la vita già da adesso?

Nella vita sono molte le conquiste per le quali lottiamo: gli studi, la nostra vita personale, professionale. Ma a volte, andiamo così veloce che non ci prendiamo il tempo di goderci la vita. Il nostro mondo e il ritmo degli studi ci spingono fino a dimenticarci di tutto. Spesso mettiamo di lato anche la presenza di Dio al nostro lato.

George Gallup diceva: “Se il ventesimo secolo si è dedicato alla conquista dello spazio, il ventunesimo secolo dovrebbe dedicarsi allo spazio interiore”.

Penso che abbia ragione. Abbiamo bisogno di poterci costruire e prenderci cura della nostra persona. Chi meglio di Dio può farlo?

Questo periodo di vacanze è quindi l’occasione di fare una pausa da queste grandi conquiste per prendere del tempo per se stessi. Forse alcuni hanno appena finito il liceo e si lanceranno presto nella conquista di trovare un lavoro. In ogni caso, durante tutto l’anno avete dimostrato grandi sforzi. Per questo vi auguro il meglio. E qualsiasi sia il risultato, vi siete ben meritati il poter “godersi la vita già da adesso”.

Mi immagino che alcuni abbiano previsto tutto un programma di quest’estate per rilassarsi e approfittare al massimo di questi due mesi senza le lezioni scolastiche. Ma vorrei farti una domanda: in questo periodo, la tua fede andrà in vacanza? Lì non ci sono più scuse. Non sarai più troppo occupato, non avrai più troppe cose da fare tanto da non poter passare del tempo con Dio, senza togliere del tempo a te stesso.

Inoltre, non dimenticare che questo tempo tu lo devi anche a qualcuno. Il libro dell’Ecclesiaste dice: “e che ogni uomo che mangia, beva e gode benessere in tutta la sua fatica, questo è un dono di Dio” (Ecclesiastes 3.13).

Quindi quest’estate gioisci a pieno dei risultati del lavoro fatto durante l’anno. È un dono per te, ma non dimenticare di essere riconoscente e di prendere del tempo con colui che ti ha fatto questo regalo e molti altri. Davide in uno dei suoi salmi diceva: “Dammi la gioia di essere salvo”(Salmo 51.14).

Ecco una bella cosa da fare quest’estate: celebrare la gioia di essere salvi. E allora buone vacanze e buona festa!

PRISCILLE BARGIBANT
VIVA LE VACANZE!

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